Tempo di vacanze, ma non per il James Webb. Il più grande e potente telescopio mai costruito continua incessantemente a lavorare a un milione e mezzo di chilometri dalla Terra. E a mostrarci l’universo come non l’avevamo mai visto.

A poco più di un mese dal rilascio dei primi, spettacolari scatti, arriva adesso quella che è la più grande immagine mai realizzata fino adesso dal Webb. Si tratta di un mosaico di 690 singoli fotogrammi ottenuto grazie allo strumento NIRCam (Near Infrared Camera).

A prima vista la foto potrebbe essere meno suggestiva delle altre, ma per la scienza che contiene c’è da restare a bocca aperta. Soprattutto per la quantità di informazioni: questo scatto copre un’area di cielo circa otto volte più grande della primissima immagine del campo profondo del Jwst pubblicata il 12 luglio. Ed è assolutamente piena di galassie primordiali, molte delle quali mai viste prima.

Il team di ricerca che ha elaborato l’immagine, appartenente alla collaborazione Cosmic Evolution Early Release Science Survey (Ceers), afferma inoltre che la foto potrebbe contenere una delle galassie più distanti mai osservate. La porzione di cielo immortalata si trova vicino all’ansa dell’Orsa Maggiore.

Quella che vedete in alto è la panoramica complessiva dei 690 fotogrammi, ma è possibile isolare anche le singole galassie in alta definizione. Ad esempio, nell’estratto qui sotto si vede una delle galassie distanti, mentre la freccia bianca indica qualcosa di davvero unico: la prima supernova scoperta dal Jwst.

Ecco dunque una nuova dimostrazione di quanto l’attesa del Webb sia stata ripagata – e siamo soltanto all’inizio.

Crediti immagini: NASA / STScI / CEERS / TACC / S. Finkelstein / M. Bagley / Z. Levay