Personalità di spicco nel mondo accademico aerospaziale, anche a livello internazionale, e prima donna in Italia a laurearsi in Ingegneria Aeronautica, Amalia Ercoli Finzi ha ricevuto la nomination per l’edizione 2022 del premio Hubert Curien.

La Prof.ssa Ercoli Finzi, che fino al 2009 ha insegnato Meccanica Aerospaziale al Politecnico di Milano (dove ora è professore onorario presso la facoltà di Ingegneria Industriale), è stata tra i protagonisti della missione Rosetta dell’Esa in cui ha ricoperto il ruolo di Principal Investigator del trapano montato sul lander Philae.

La docente ha ricevuto questa candidatura per l’impegno, profuso durante tutto l’arco della sua carriera, nella promozione della presenza femminile nel campo delle materie Stem.

Il premio è intitolato alla memoria del fisico Hubert Curien, figura centrale nella politica spaziale europea e fondatore di Eurisy, associazione no-profit creata nel 1989 per connettere spazio e società; il sodalizio comprende agenzie spaziali – tra cui l’Agenzia Spaziale Italiana – enti di ricerca, organizzazioni internazionali e soggetti privati operanti in campo spaziale.

La giuria dell’edizione 2022 del premio è costituita da personalità di rilievo del settore spaziale, tra cui il Direttore Generale dell’Esa Josef Aschbacher, il Presidente dell’Asi Giorgio Saccoccia e il Direttore dello Space Economy Evolution Lab presso Sda Bocconi School of Management Simonetta Di Pippo, che, nel 2018, è stata la prima donna ad essere insignita di questo riconoscimento.

Crediti immagine: Eurisy