Il James Webb, l’osservatorio più grande e complesso mai lanciato nello spazio, rilascerà il prossimo 12 luglio le prime immagini a colori e i primi dati spettroscopici. Manca dunque un solo mese per il primo vero assaggio di come il telescopio spaziale di Nasa, Esa e Csa trasformerà la nostra visione dell’Universo.
Lanciato il 25 dicembre 2021, Webb sta affrontando attualmente la parte conclusiva della preparazione di sei mesi necessaria prima di poter iniziare la missione scientifica. Dopo aver superato con successo l’allineamento degli specchi, ora il telescopio sta calibrando e testando tutti i suoi strumenti, il tutto a circa 1,5 milioni di chilometri dalla Terra.
Durante questa fase preparativa, Webb ha già testato le sue prestazioni fotografando la Grande Nube di Magellano, galassia il cui denso campo stellare ha rappresentato un ottimo terreno di prova. Questo test ha mostrato in anteprima la straordinaria nitidezza dello sguardo a infrarosso del nuovo telescopio.
Tuttavia, le capacità scientifiche del Webb saranno scoperte solo con le prime e tanto attese immagini a colori. L’osservatorio spaziale è, infatti, così potente che è difficile prevedere esattamente come le sue immagini scientifiche appariranno.
Uno spettacolo inaspettato nonostante la scelta di cosa fotografare per primo non sia stata così semplice: i primi obiettivi del Webb sono stati selezionati, infatti, da un comitato internazionale tramite un lungo percorso di 5 anni a cui, oltre a Nasa, Esa e Csa, ha partecipato anche lo Space Telescope Science Institute di Baltimora, sede delle operazioni scientifiche e di missione del Webb.
Solo dopo aver catturato le prime immagini a colori, Webb comincerà le proprie osservazioni scientifiche, segnando così l’inizio ufficiale della sua missione, il cui primo risultato sarà offrire all’umanità uno sguardo sullo spazio mai ottenuto prima.