L’amministrazione Biden-Harris ha presentato il bilancio per l’anno fiscale 2023 al Congresso. Nel dettaglio la spesa prevista per i programmi spaziali ammonta a circa 26 miliardi di dollari.

Nel documento vengono specificati tutti i settori coperti dalla richiesta di budget, dal finanziamento delle missioni lunari Artemis alle spese per i programmi di scienze della Terra e le attività commerciali.

Nello specifico l’amministrazione prevede una spesa di 4,7 miliardi di dollari per lo sviluppo di sistemi di esplorazione a sostegno delle missioni lunari. Inoltre sono previsti circa 1,5 miliardi di dollari per la progettazione di un moon lander, in grado di garantire il trasporto degli astronauti sulla superficie del nostro satellite.

Il settore scienze della Terra ha presentato un aumento del budget rispetto allo scorso anno (2,4 miliardi di dollari in totale), finanziamenti che verranno impiegati per lo sviluppo di nuovi satelliti per l’osservazione terrestre e il monitoraggio dei cambiamenti climatici.

L’amministrazione ha anche richiesto un finanziamento pari a 1,4 miliardi di dollari per la ricerca e lo sviluppo della tecnologia dedicata alle attività commerciali spaziali. Infine 150 milioni di dollari sono la cifra dedicata all’Office of Stem Engagement, che si occupa di divulgazione scientifica e di sostegno alle attività educative che riguardano le discipline scientifico-tecnologiche.

«Questo budget riflette la fiducia dell’amministrazione Biden-Harris nel nostro lavoro- afferma Bill Nelson, amministratore della Nasa – è  un investimento nelle aziende e nelle università che collaborano con la Nasa in tutti i 50 stati. È un segnale di supporto per le nostre missioni per portare avanti una nuova era dell’esplorazione spaziale».

Crediti immagine: Space.com