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Lamp, il nuovo vettore della Nasa per studiare le aurore pulsanti

La Nasa lancerà a breve il nuovo Lamp (Loss through Auroral Microburst Pulsations), vale a dire un vettore destinato ad uso meramente scientifico e di ricerca.

Infatti, il Lamp, il cui lancio è previsto nel mese di febbraio dal Poker Flat Research Range di Fairbanks (Alaska, Usa), avrà l’obbiettivo di raccogliere informazioni sulla composizione dell’atmosfera nelle zone in cui avviene il fenomeno delle aurore boreali. In particolare, il Lamp studierà il fenomeno della “pulsating aurora” (aurora pulsante).

Esattamente come avviene nelle normali aurore boreali, anche quelle cosiddette “pulsanti” vengono innescate da elettroni (e, talvolta, da protoni) provenienti dallo spazio vicino alla Terra. Questi elettroni, inserendosi nell’atmosfera, si scontrano con atomi e molecole, facendoli brillare mentre rilasciano la loro energia.

Tuttavia, le “aurore pulsanti” presentano delle peculiarità che suggerirebbero il loro legame con il fenomeno dei microburst, determinato dagli elettroni provenienti dalla magnetosfera terrestre.

L’elemento che legherebbe le aurore pulsanti con i microburst sono le cosiddette “chours wave”, vale a dire le onde elettromagnetiche che trasferiscono energia agli elettroni (a bassa energia) presenti nella magnetosfera, accelerandoli successivamente verso il pianeta lungo le linee del campo magnetico.

Le chours wave possono trasportare gli elettroni sia a bassa che ad alta energia; il che potrebbe spiegare alcune somiglianze tra le “aurore pulsanti” (causate da elettroni a bassa energia) e i microburst (causati da elettroni a energia più elevata).

Quindi ci si chiede se si tratta di eventi simili e se sono innescati dagli stessi processi che avvengono nella magnetosfera.

Il team di ricerca che seguirà il lancio del Lamp è composto dai ricercatori provenienti da: Goddard Space Flight Center; Wallops Flight Facility; University of Iowa; U.S. Air Force Academy; University of Electro-Communications, Tokyo; University of New Hampshire; Dartmouth College; Tohoku University; Kyutech Institute of Technology; Nagoya University and the Japan Aerospace Exploration Agency.

Foto in alto: Il carico utile della Lamp della Nasa viene tirato fuori dall’edificio di assemblaggio del carico utile al Poker Flat Research Range per essere testato prima di dirigersi verso la rampa di lancio.
Crediti immagine: Nasa/Terry Zaperach

Giulio Chimienti: