Il lander Insight potrebbe terminare la sua missione entro un anno. Lo afferma Bruce Banerdt, principal investigator per la missione Nasa che ha il compito di studiare l’interno di Marte. Il lander è entrato in modalità provvisoria qualche tempo fa per via di una tempesta di polvere che ha ricoperto i suoi pannelli solari, impedendone il normale funzionamento. La safe mode è terminata il 18 gennaio scorso, ma da allora Insight non riceve abbastanza energia dai pannelli per poter continuare il suo lavoro a pieno regime. Secondo le stime iniziali dei tecnici i livelli di potenza sarebbero scesi al di sotto di quelli necessari per mantenere in vita il lander nella primavera del 2022. Questa previsione è stata rimodulata nei giorni scorsi, dopo le ultime revisioni dei dati.

«Le ultime informazioni- afferma Banerdt –  ci dicono che l’energia scenderà al di sotto di quella richiesta per far funzionare il carico utile nel periodo di maggio/giugno e probabilmente al di sotto della capacità di sopravvivenza verso la fine dell’anno». Al momento Insight sta ancora lavorando sulla pulizia dei pannelli grazie all’utilizzo del suo braccio robotico, già impiegato in passato per la stessa operazione. Questi sforzi, tuttavia, possono solo ritardare l’inevitabile e secondo il team il lander non sarà in grado di inviare molti dati scientifici dopo l’estate.

InSight è atterrato su Marte il 26 novembre 2018 per studiare la struttura interna del pianeta, compresa la crosta, il mantello e il nucleo. Il veicolo spaziale ha raggiunto i suoi obiettivi scientifici prima che la sua missione principale si concludesse un anno fa. La Nasa ha successivamente esteso la missione per un massimo di due anni, fino a dicembre 2022.

Credit foto: Nasa/Jpl-Caltech, il lander Insight al lavoro