Dallo spazio una soluzione per rendere più veloce, sicuro ed economico un processo industriale sulla Terra.

È stato l’ufficio brevetti di ESA a rendere possibile il trasferimento tecnologico, utilizzando una valvola magnetica di uso spaziale, per il riempimento veloce e sicuro di contenitori per bevande, quelle che troviamo nei supermercati.

I sistemi di riempimento tradizionali richiedevano tempi di inattività prolungati per ottenere tubi asciutti e puliti, per evitare contaminazioni di aromi, tra i diversi lotti in attesa per il processo di riempimento.

Non solo. L’esigenza dei produttori di bevande era quella di trovare una soluzione in cui si potessero utilizzare meno valvole di dosaggio, più veloci, flessibili ed efficienti, riducendo tempi e risorse per la fase di pulizia del contenitore.

Ed ecco che la soluzione, per un processo industriale più innovativo e di valore economico per imprese “terrestri”, arriva proprio dalla ricerca spaziale.

Nella fase di  progettazione della missione ESA della sonda  Rosetta e del suo lander Philae, che ha lasciato il mondo con il fiato sospeso nella fase di atterraggio sulla cometa 67P/Churyumov–Gerasimenko nel 2014, l’ingegnere spaziale Dietmar Neuhaus del Centro aerospaziale tedesco – DLR – aveva la necessità di studiare una valvola magnetica pensata per ottenere manovre di precisione dei satelliti utilizzando “propulsori a gas freddo”. I propulsori dovevano rilasciare piccole quantità di gas per ottenere il movimento.

Per la missione Rosetta furono poi adottate altre tecniche di precisione ma, le valvole magnetiche del Centro aerospaziale tedesco erano proprio quello che servivano, per risolvere l’esigenza dei produttori di bevande nel riempimento dei contenitori.

Era una valvola di precisione a reazione rapida che poteva risolvere il sistema produttivo di riempimento, riducendo i “tempi morti” nella fase di produzione industriale. La valvola spaziale dell’ingegnere tedesco risolveva la fase di chiusura stagna del processo, rendendo incontaminato e veloce il meccanismo di chiusura della valvola, entro un millesimo di secondo o millisecondo.

Ecco quindi realizzato il trasferimento tecnologico. La società KTW Technology  sviluppa con tecnologia spaziale la “SmartValve”, un sistema di dosaggio di precisione ad alta velocità che puo’ fornire dosi incredibilmente accurate, comprese tra 0,1 e 3,0 ml, tipicamente utilizzate per aggiungere sapore a un “liquido di base” e ridurre al minimo gli spruzzi.  Con la stessa tecnologia la KTW estende nel processo industriale di altri prodotti la nuova tecnologia per aumentare l’efficienza e ridurre emissioni, pesticidi o rifiuti.

Oltre che aumentare la velocità di riempimento, portata fino a 120.000 lattine all’ora, la KTW garantisce la longevità delle valvole, che in genere hanno durata breve.

Le Smart Valve hanno dimostrato di funzionare per oltre 10 miliardi di dosi e richiedono meno manutenzione. Correzione rapida e semplice che si svolge in pochi minuti, invece delle settimane necessarie per una riparazione standard del sistema.

«Il nostro sistema Air Flow Saver consente agli utenti di risparmiare fino al 90% del loro utilizzo di aria compressa: l’industria tedesca spende 4,5 miliardi di dollari all’anno per l’utilizzo di aria compressa, che costa da otto a 10 volte di più rispetto alle fonti di alimentazione convenzionali», commenta Wolfgang Teichmann, amministratore delegato di KTW Technology.

Lo sviluppo dell’idea è stata supportata da un progetto ESA Technology Transfer Demonstration mentre è compito del Technology Transfer and Patent Office dell’ESA esplorare nuove opportunità di business per i fornitori di tecnologie e sistemi spaziali.

In apertura: Crediti: KTW Technology