Il 15 luglio 1965 è una data da ricordare nell’esplorazione di Marte. Quel giorno la sonda Nasa Mariner 4 ha compiuto il primo sorvolo del pianeta rosso immortalando i suoi crateri e i canyon in 22 storiche immagini. Mariner 4 –  realizzata grazie alla tecnologia ideata per le missioni lunari – ha raccolto informazioni sulle temperature e sulla sottile e rarefatta atmosfera marziana rivelando per la prima volta al mondo il volto del pianeta rosso. Cinquantacinque anni dopo ben tre sonde partiranno nelle prossime settimane, destinate al rendez vous con il Pianeta Rosso. Il 15 luglio sarà la volta di Hope, primo sforzo interplanetario degli Emirati Arabi, che orbiterà intorno a Marte per studiarne il clima; a seguire il progetto cinese Tianwen-1 con una sonda, un lander e un rover e infine il 30 luglio gli americani con Mars 2020 e il rover Perseverance, gli unici al momento ad avere completato in più di un’occasione l’atterraggio di un rover sul suolo marziano.

Mars 2020 – che ha a bordo anche Lara un microriflettore laser italiano realizzato da Asi e Infn – fa parte del programma Esa-Nasa Mars Sample Return, che prevede l’invio di tre missioni robotiche nei prossimi 10 anni che analizzeranno la superficie marziana alla ricerca di segni di vita passata e preleveranno campioni di roccia marziana che verranno riportati sulla Terra. Le tre missioni giungeranno su Marte nei primi mesi del prossimo anno e – se avranno successo –  il 2021 sarà un anno fondamentale per il pianeta rosso così come quelli a venire.

Sarà anche per questo che Netflix ha deciso di lanciare una nuova serie dedicata a Marte, disponibile sulla piattaforma dal 4 settembre. Away, questo è il titolo, vede Hilary Swank nei panni di Emma Green, un’astronauta che deve lasciarsi alle spalle famiglia e affetti per intraprendere una rischiosa missione verso Marte. I presupposti per un’intensa estate dedicata all’esplorazione di Marte ci sono tutti: non resta che attendere i prossimi giorni per vivere ancora l’emozione del liftoff.