Rifornimenti in arrivo per l’equipaggio della stazione spaziale internazionale. E’ in orbita, in viaggio verso la Iss, la navetta cargo Cygnus: oltre 3 tonnellate tra provviste, alta tecnologia ed esperimenti scientifici. L’astronave da carico di Northrop Grumman, espressione della competenza dell’industria italiana nel settore dei moduli spaziali, è stata lanciata il 15 febbraio da un razzo Antares e stanotte sarà catturata e agganciata alla stazione  tramite il braccio robotico Canadarm

Tra i payload, esperimenti per lo studio degli effetti della microgravità sui batteriofagi, virus che attaccano i batteri. Il carico include il primo microscopio elettronico a scansione, chiamato Mochii e un nuovo sistema di comunicazione per il modulo Columbus che fornirà una maggiore larghezza di banda.

Il Cigno si sgancerà dalla Iss a maggio, portando con sé quasi 4 tonnellate di rifiuti che bruceranno in atmosfera. Questo lancio è stato anticipato di un paio di mesi rispetto al programma, ma in futuro le spedizioni saranno più distanziate almeno fino all’avvio dei voli  delle capsule private per equipaggio, Dragon e Starliner. Dopo aprile, infatti, la crew di bordo sarà per la prima volta ridotta a tre persone, con un solo un astronauta americano, Chris Cassidy.

Cruciale per la Nasa – e anche per il futuro della Stazione – sarà l’esito del programma umano commerciale, con SpaceX – attualmente in testa sul competitor Boeing – che punta al debutto già ad aprile.