Il mondo interconnesso odierno è sempre più vulnerabile agli attacchi informatici ed è necessario proteggere le infrastrutture che si occupano di comunicazioni critiche. Per questo motivo, l’Esa e la Commissione Europea hanno siglato un accordo per la creazione di un’infrastruttura per le comunicazioni quantistiche che sia in grado di  rispettare elevati livelli di sicurezza. Lo sviluppo delle componenti terrestri dell’infrastruttura, sarà posta sotto la responsabilità della  Dg Connect, la  direzione generale delle reti, dei contenuti e della tecnologia della Commissione Europea. Comprenderà una serie di reti di comunicazione quantistica, che collegheranno gli utenti istituzionali le loro infrastrutture critiche e i siti sensibili che raccolgono dati di vario genere in Europa.

La componente spaziale prenderà il nome di Saga (Security And cryptoGrAphic mission)  sarà sviluppata sotto la responsabilità di Esa e consisterà in una serie di sistemi di comunicazione quantistica via satellite con copertura paneuropea. «La comunicazione quantistica ha il potenziale per proteggere i dati sensibili e l’infrastruttura digitale dell’Ue per gli anni a venire – ha dichiarato Roberto Viola, direttore generale della Dg Connect – oggi la Commissione Europea sigla un accordo tecnico con l’Agenzia spaziale europea per preparare un’infrastruttura di comunicazione quantistica sicura end-to-end che, oltre alla sicurezza informatica, potrebbe essere utilizzata per molte applicazioni e servizi utili, come  le firme digitali». L’Italia è tra i paesi che più stanno sperimentando in questo settore con in prima fila il Centro di geodesia spaziale di Matera dell’Asi. Inoltre, un team italiano si è aggiudicato il finanziamento europeo per il progetto Qombs (ne abbiamo parlato a #SpaceTalk), che prevede lo sviluppo di una nuova generazione di laser con applicazioni che spaziano dalla sicurezza nelle comunicazioni cifrate alla creazione di computer quantistici ultraveloci.

Oltre a rafforzare l’autonomia europea e la leadership scientifica in questo campo strategico, la creazione di un’infrastruttura di comunicazione quantica si inserisce nella strategia dell’Esa di contribuire a sviluppare nuove opportunità di business per le aziende europee, stimolando lo sviluppo di tecnologie e sistemi innovativi. Il programma Esa di ricerca avanzata nei sistemi di telecomunicazioni Artes, supporta l’innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e applicazioni, a cui partecipa anche Saga come parte della strategia per i sistemi spaziali per la sicurezza.